In posizione verticale 2 triodi W100-A della ZENITH per OMT (Officina Militare delle Trasmissioni). I due morsetti in alto sono per l’accensione del filamento, dalla parte opposta vi è quello per il collegamento con l’anodo (placca) della vavola. Sempre in alto inclinato a 45° vi è il quarto morsetto per il collegamento più breve possibile con la griglia del tubo, che in condizioni ottimali erogava 100 watt. Coricata dietro vi è un triodo della FIVRE 3B250, con analoga disposizione dei morsetti in grado di erogare fino a 250 watt alla frequenza di 10 MHz. Avanti a questa una RS212 della TELEFUNKEN di Milano, triodo costruito per i trasmettitori della Regia Marina, analogo ai precedenti, ma con caratteristiche superiori. Al posto dei morsetti, dagli estremi della valvola da una parte fuoriescono tre fili flessibili isolati da perline di ceramica per il collegamento al filamento e alla griglia, e dall’altra un filo per quello alla placca. Tutti questi tubi sono ad accensione diretta, cioè privi di catodo, e venivano tenuti in posizione verticale da ganasce termo-isolate con amianto poste sia sopra che sotto la parte centrale sferica del tubo.