PETRUS PENSA, medico napoletano pressochè sconosciuto, in questo rarissimo libretto di 119 pagine datato 1721 “spiega e dimostra” il suo sistema Medico-Meccanico di diagnosi e cura di varie malattie.  Questo sistema detto anche Iatrochimico si proponeva di spiegare le malattie come squilibri delle reazioni chimiche che avvengono nei fluidi dell’organismo e che i farmaci pure chimici dovevano contrastare e risolvere.  Di derivazione antica, questo modo di pensare tipico del XVII secolo verrà gradatamente abbandonato. Qui ne abbiamo una delle ultime convinte testimonianze.