Nelle prime manifestazioni artistiche preistoriche l’uomo rappresenta se stesso quasi sempre nella veste semplificata e stilizzata del cacciatore. In contrasto con l’immagine realistica e magnifica delle sue prede: il bisonte, il cavallo, la renna , il mammuth…. Proprio perchè da esse, quasi divinità, dipende la sopravvivenza della precaria piccola comunità di cacciatori-raccoglitori. Solo con il successivo stanziamento in villaggi e poi in città, l’uomo prenderà compiuta coscienza delle sue superiori capacità e quindi della sua immagine. Attraverso le civiltà della Mesopotamia e dell’Egitto, fino alla classica bellezza della Grecia antica e al trionfo di quella rinascimentale e oltre…..
Sei in: Catalogo / Antropologia - Preistoria dell'uomo / L’uomo rappresenta se stesso: giovane donna, guerrieri, stregone guaritore. Kenya, metà del XX secolo